Dichiarazione di voto
dell’on. dott. Cristiana Muscardini
3/7/2012
sulla tutela dei diritti di proprietà intellettuale da parte delle autorità doganali
Le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale e gli scambi di merci contraffatte a livello mondiale sono una crescente preoccupazione, per le ripercussioni economiche per l’industria europea e per i rischi per la salute e la sicurezza dei consumatori.
Da tempo il Parlamento si sta pronunciando sulla necessità di regolamentare il flusso di merci, provenienti da paesi terzi, che senza un controllo doganale efficiente ed armonizzato, rischia di essere involontario strumento per il transito di prodotti nocivi per i consumatori e contro la corretta competitività dello spazio commerciale e da tempo chiedo che i sistemi doganali siano armonizzati per un’Europa più competitiva. Argomento che è oggi finalmente arrivato ad essere al centro del dibattito politico assieme a quello dell’armonizzazione fiscale.
Valutiamo positivamente la Relazione Creutzmann per semplificare il quadro normativo esistente e rendere più incisiva l’azione di contrasto a fenomeni di concorrenza sleale.
In Commissione commercio stiamo lavorando sulla riforma del codice doganale per garantire agli operatori maggiori certezze sulle destinazioni delle merci in transito ed agire tempestivamente sulla false dichiarazioni d’origine, queste oggetto di un Regolamento che rimane ancora fermo in Consiglio anche se sarebbe di assoluta priorità nella lotta alla contraffazione e per la libera scelta dei consumatori.
Chiediamo che con questa relazione vengano riprese le discussioni sulla cooperazione tecnica fra le dogane europee e quelle di alcuni paesi terzi, come la Cina, che necessita di essere intensificata per garantire il massimo livello di protezione dei DPI per le imprese legittime e per i consumatori.