CHI GIUSTIFICA PUTIN O MEDVEDEV DIVENTA CORREO

Le dichiarazioni dell’ex presidente russo Medvedev rendono ancora più chiaro l’obiettivo di Mosca in Ucraina.

Medvedev vuole fare sparire gli occidentali e perciò il regime russo è partito proprio dagli ucraini, che da tempo si sentono occidentali, per cominciare a rendere operativo il  progetto di distruzione ed annientamento.

Chi pensa che si fermeranno all’Ucraina sbaglia pericolosamente, andranno avanti per riprendersi tutto quello che riusciranno dei territori dell’ex Unione sovietica o dell’impero zarista, sceglieranno secondo le debolezze occidentali.

Chi pensa che in Ucraina si fermeranno trovando un accordo si illude, ammesso sia in buona fede, si fermeranno solo dopo aver in parte ucciso, in parte asservito, in parte espulso dal territorio gli ucraini e distruggeranno tutto quello che ha rappresentato la loro  nazione, dalla storia all’economia, impossessandosi di ogni bene.

Chi pensa alla pace, obiettivo che comunque tutti abbiamo il dovere di perseguire, sappia che la pace ci sarà solo se i russi deporranno le armi e smetteranno di radere al suolo le città deportando in Russia gli abitanti, seviziando, violentando e, rubando, dalle suppellettili all’acciaio, per finire con il grano che mezzo mondo sta aspettando.

La pace vera ci sarà solo se se Putin ed i suoi accoliti fermeranno la guerra perchè se fossero gli ucraini a deporre le armi assisteremmo allo sterminio di un popolo e alla conquista e cancellazione di una nazione libera e democratica.

Tutti hanno il diritto, in democrazia, di esprimere le proprie opinioni che però non possono essere la negazione della realtà attuale, chi mistifica la realtà si assume gravi responsabilità.

Come chi tace sulla mafia, o ne nega la pericolosità, diventa correo, così  deve essere considerato  chi giustifica Putin o Medvedev, o in qualche modo spiana loro la strada.