VIOLENZA ALLE BAMBINE IN INDIA

E’ appena
trascorsa la “Giornata delle Bambine” organizzata dall’Onu, ma la
violenza contro di esse continua imperterrita, con proposte giustificative che
che sembrano un sopruso. E’ emblematico il caso di una povera sedicenne
dell’Haryana, in India, violata da cinque uomini, fra cui un poliziotto, la
quale, incapace di sostenere la vergogna, si è suicidata. Che fare per evitare
gli stupri delle minorenni? La risposta a questa domanda è stata data da una
personalità politica dello stesso Stato in cui si è svolta la tragedia della
sedicenne: “Il miglior modo per evitare lo stupro è quello di farle
sposare presto, anche prima dei &( anni”. Legittimare le nozze delle
minorenni col sopruso dello stupro è come giustificarlo senza condannarlo –
dichiara un avvocato-donna della Corte Suprema. “Come potrebbero le
bambine difendersi all’interno di un matrimonio dalla violenza dei mariti,
quando diventa difficile farlo  anche per
un’adulta? Il fenomeno della violenza sui minori è un delitto assolutamente
inaccettabile e deve essere condannato legalmente e in modo inesorabile.  E’ una palese violazione dei diritti umani
fondamentali.

 

La Commissione

 

  1. Non ritiene che, ogni
    volta che un Paese partner, con cui è stato stipulato un accordo, commette
    una grave violazione dei diritti umani, l’UE debba applicare le opportune
    sanzioni come previste nelle clausole sui diritti umani dell’accordo
    stesso?
  2. Non crede che la
    riaffermazione di questo principio possa influenzare positivamente la
    classe dirigente dei Paesi che negoziano accordi con l’UE rispetto alla
    questione dei diritti umani?

IT

E-010685/2012

Risposta dell’Alta
rappresentante/vicepresidente Catherine Ashton

a nome della Commissione

(31.1.2013)

 

L’UE segue con
estrema attenzione la situazione dei diritti umani in India e prende atto con
preoccupazione delle segnalazioni di casi quali quello descritto nell’interrogazione.
L’ampia copertura mediatica degli incidenti, riportati dalla stampa locale e
commentati dai canali di informazione 24 ore su 24, rispecchia l’indignazione
dell’opinione pubblica al riguardo. Anche la Commissione nazionale
indiana per le donne esamina la situazione nell’ambito del suo mandato e invita
la popolazione a presentare suggerimenti per ampliare il lavoro del comitato di
esperti per le questioni di genere e l’istruzione, istituito di recente. La
violenza nei confronti delle donne è inoltre un tema ricorrente nell’ambito del
dialogo UE-India in materia di diritti umani, un incontro periodico la cui
prossima sessione è prevista tra alcune settimane a Delhi.

Le attività
dell’UE in materia di sviluppo in India sono incentrate principalmente su donne
e bambini mediante il sostegno a programmi nazionali attuati dal governo nei
settori dell’istruzione e della sanità. Tali attività sono integrate da una
serie di progetti di ONG, di cui alcuni destinati ai diritti dei bambini.

L’UE deplora
gli episodi di violenza nei confronti delle donne e, in linea con le clausole
di natura politica previste dagli accordi bilaterali tra l’UE e i paesi terzi,
solleva regolarmente queste questioni, nonché altri argomenti relativi ai
diritti umani.