UCRAINA, MUSCARDINI: ITALIA APPROVI SANZIONI

“Di fronte a 22 morti e
oltre 1000 feriti negli scontri della scorsa notte a Kiev, l’Ucraina si trova
di fronte ad una vera e propria guerra civile, con i burattini di Putin da un
lato e i cittadini liberi che hanno difeso la democrazia sin dalla rivoluzione
arancione e vogliono un paese più vicino all’Europa e all’Occidente dall’altro.
Di fronte a queste rivendicazioni, ma soprattutto alla risposta al di fuori di
ogni umanità e di ogni dialettica politica presentata dalla polizia e dal
Presidente Yanukovich, l’Unione Europea deve intervenire con delle sanzioni, di
cui anche l’Italia deve farsi promotrice” ha dichiarato Cristiana
Muscardini, Vicepresidente della Commissione per il Commercio Internazionale al
PE. “L’Ucraina è parte integrante della Politica europea di vicinato e
l’Europa deve farle intendere che, se vuole rimanervi, deve rispettare i
diritti dei cittadini. E’ forse l’ora, dopo 5 anni di mandato, che l’Alto
rappresentante per la politica estera dell’Unione dimostri che il suo lavoro è
utile e faccia intravedere spiragli di una politica comune, dal momento che,
ancora una volta, è il Ministro degli Esteri tedesco a prendere l’iniziativa e
non la Baronessa
Ashton. L’Italia deve farsi capofila di una politica del
dialogo, ma al tempo stesso essere intransigente con Yanukovich e dimostrare la
vicinanza dell’Unione Europea a chi a Kiev lotta e muore per la democrazia e la
libertà” conclude Muscardini