TRENITALIA E DEUTSCHE BAHN

Pare che sul sito web delle Ferrovie dello Stato italiane non figurino gli orari di alcuni treni, quelli da Milano a Cremona, ad esempio, o quelli della linea per Mantova. Le spiegazioni fornite dai responsabili fanno coincidere l’assenza di certi convogli con il riassetto del nuovo orario. “Gli orari dei treni regionali saranno disponibili dal 1° giugno”– dicono quelli di Trenitalia. Essendo spariti, a causa del progresso tecnologico e della modernità, i gloriosi orari cartacei, il modo migliore per essere informati su quelli che non figurano sul sito ufficiale delle FF.SS. è quello di andarli a cercare sul sito di Deutsche Bahn, che li elenca proprio tutti, compresi quelli tra Milano e Cremona.


 


La Commissione


 



  1. ha un’idea sulle regioni di questa assenza sul sito italiano e della sua presenza su quello tedesco?

  2. Oppure, il gesto delle ferrovie tedesche  è da considerare come un pregevole passo avanti verso l’integrazione europea dell’informazione ferroviaria?

  3. Non ritiene tuttavia che questa scorretta informazione al cittadino possa nuocere alla fruizione  di una corretta concorrenza?

  4. Ha un’altra interpretazione del fenomeno, magari collegato al funzionamento del mercato unico dei trasporti?


E-005556/2011


Risposta di Siim Kallas


a nome della Commissione


(13.7.2011)


 


 


1.       La Commissione non è a conoscenza di problemi di accessibilità degli orari dei treni regionali gestiti da Trenitalia sul sito web della stessa Trenitalia. La Commissione, tuttavia, è a conoscenza dei significativi sforzi compiuti da Deutsche Bahn, nel quadro della sua strategia commerciale, per mettere a disposizione dei passeggeri – tramite il sito web – informazioni sugli orari dei servizi ferroviari in Germania e in alcuni altri paesi europei.


 


2.       Il fatto che la compagnia ferroviaria tedesca sia in grado di pubblicare gli orari della compagnia ferroviaria italiana è in effetti un buon segno, che indica che le due compagnie rendono reciprocamente disponibili i dati relativi agli orari. Per garantire che i passeggeri europei usufruiscano di informazioni adeguate, il 5 maggio 2011 la Commissione ha adottato il regolamento (UE) n. 454/2011[1] relativo alle specifiche tecniche di interoperabilità per il sottosistema “applicazioni telematiche per i passeggeri” del sistema ferroviario transeuropeo (STI TAP). Tale regolamento, pubblicato il 12 maggio 2011, prevede, in particolare, l’obbligo di rendere disponibili a tutte le imprese ferroviarie, a terzi e agli organismi pubblici dati relativi agli orari armonizzati e precisi. Detto regolamento consentirà ad altre compagnie di pubblicare gli orari e di offrire ai passeggeri la possibilità di programmare i propri itinerari ferroviari europei.


 


3.       Il regolamento UE n. 1371/2007[2] impone alle imprese ferroviarie (e ai venditori di biglietti) l’obbligo di rendere disponibili ai passeggeri informazioni sul servizio di trasporto prima e durante il viaggio. Informazioni accurate consentono al passeggero di compiere scelte soddisfacenti e facilitano pertanto lo sviluppo dei trasporti ferroviari.


 


4.       La competitività del trasporto ferroviario nel mercato unico dei trasporti dipende dalla tempestività del recepimento e dell’applicazione della normativa ferroviaria. La Commissione ne sta attualmente verificando il recepimento. Al di là degli aspetti della normativa ferroviaria relativi alla concorrenza, il regolamento n. 1371/2007 deve essere applicato in relazione all’obbligo di fornire ai passeggeri informazioni sugli orari.






[1]     GU L 123 del 12.5.2011.



[2]     GU L 315 del 3.12.2007.