La delibera della Provincia di Perugia parla di “prelievo selettivo per il riequilibrio faunistico”, mentre i rappresentanti del WWF affermano “che è un favore al partito delle doppiette”. E aggiungono:”Le volpi non c’entrano, è l’uomo a creare il disequilibrio”. E’ indubbio che abbattere 800 volpi – come prevede la delibera – solleva perplessità e diffonde dubbi sulle motivazioni. Anche ammesso che siano giustificate, queste iniziative considerate legali lasciano strascichi criminali – conclude il WWF. Infatti entrano in azione tagliole, lacci e cibo avvelenato.
La Commissione
- conosce questa delibera?
- E’ in grado di verificare se l’iniziativa rientra nelle possibilità offerte dalla normativa sulla tutela degli animali e l’equilibrio tra fauna e territorio?
- Fino a quale limite arriva la competenza dell’Unione in una materia simile?
- Può fornirci la sue informazioni sull’iniziativa umbra?