SEPARAZIONE TRA CREDITO E SPECULAZIONE

Sembra
ragionevole il progetto tedesco di indurre le banche a separare alcune delle
loro attività più rischiose dalle operazioni bancarie tradizionali. Separare
infatti l’attività commerciale da quella legata agli investimenti rappresenta
una maggiore garanzia per il denaro dei risparmiatori. E’ vero che la banca
universale ha svolto ottime funzioni, ma è vero anche che molte di esse, con
l’attività speculativa, hanno recato gravi danni ai risparmiatori, oltre che
agli azionisti, ed il loro salvataggio è stato fatto con i soldi dei
contribuenti, tutte operazioni riprovevoli sul piano etico e non remunerative
sul piano economico.

 

La
Commissione

 

1.
non ritiene che lo spirito del Glass-Steagall
Act 
potrebbe contribuire a risanare
tante situazioni bancarie?

2.
 Non è convinta che la separazione in
questione eviterebbe l’uso del denaro dei risparmiatori per operazioni a
rischio e quindi da respingere?

3.   Non
crede all’utilità degli investimenti bancari a sostegno e per lo sviluppo
dell’economia reale  anziché per il
rischio speculativo, soprattutto in momenti di crisi come l’attuale?

IT

E-001726/2013

E-001889/2013

Risposta di
Michel Barnier

a nome della
Commissione

(22.4.2013)

 

 

Nel febbraio
2012 la Commissione
ha istituito un gruppo di esperti di alto livello sulla riforma della struttura
del settore bancario dell’UE. Il gruppo, presieduto da Erkki Liikanen,
Governatore della Banca di Finlandia, il 2 ottobre 2012 ha pubblicato una
relazione in cui raccomanda, tra le altre cose, la separazione obbligatoria di
determinate attività di negoziazione rischiose dalle altre attività bancarie.
La relazione è stata quindi oggetto di una consultazione fra le parti
interessate. La
Commissione successivamente ha discusso la questione della
riforma strutturale alla luce delle riforme già intraprese. I servizi della
Commissione analizzeranno ulteriormente le raccomandazioni del gruppo di
esperti al fine di stabilire la forma e i contenuti delle iniziative
legislative che seguiranno, previste per l’anno in corso.

 

La Commissione valuterà di conseguenza diverse opzioni di riforme
strutturali, compresa la completa separazione della proprietà, per esempio
sulla falsariga delle soluzioni già adottate negli Stati Uniti per effetto del
Glass-Steagall Act.

 

In
particolare, valuterà in che modo le diverse opzioni i) tutelano i depositanti
riducendo la loro esposizione verso attività bancarie più rischiose e ii)
influiscono sulla concessione di crediti a favore dell’economia reale.