RYANAIR, MUSCARDINI A LUPI: NECESSARIO INTERVENTO PER BLOCCARE TRATTAMENTI FISCALI E PENSIONISTICI ‘FANTASIOSI’ IMPOSTI AI PILOTI

“I trattamenti fiscali e pensionistici che sta
attuando Ryanair per aggirare il fisco necessitano di un intervento urgente per
tutelare lavoratori, fisco italiano e chi onestamente opera nel settore dei
trasporti” – scrive l’On. Cristiana Muscardini, vicepresidente della
commissione Commercio Internazionale al Parlamento europeo, al Ministro dei
Trasporti, Maurizio Lupi, dopo che le indagini di tribunali europei, e come
riportato da fonti giornalistiche, abbiano dimostrato che la nota compagnia low
cost irlandese aggiri il fisco di molti Stati Membri con strumenti fiscali e
pensionistici ‘fantasiosi’. Sembra infatti, come risulta alla Procura di
Bergamo per l’Aeroporto di Orio al Serio, che un centinaio di piloti che
lavorano stabilmente in Italia sia stato costretto ad aprire una SRL
uni-personale con sede a Dublino. “Tali SRL – continua Muscardini – fatturano
ad una seconda società, la quale a sua volta fattura a Ryanair. I piloti si
ritrovano così sprovvisti di copertura pensionistica in Italia e soprattutto si
trovano in difficoltà quando devono pagare le tasse, non sapendo come e in
quale paese dichiarare il proprio reddito, sebbene nel 2012 il Ministro Passera
avesse inserito nel Decreto Sviluppo un articolo specifico sulle compagnie
aeree con basi stabili in Italia, specificando che nel nostro Paese avrebbero
dovuto pagare le tasse”. Muscardini ha presentato anche alla Commissione
europea un’interrogazione chiedendo di garantire equità per i piloti sia nella
riscossione delle imposte che nei servizi di previdenza sociale.