PROPOSTA DI RISOLUZIONE
presentata a norma dell’articolo
120 del Regolamento del PE
da Cristiana MUSCARDINI
Sulla professionalità degli addestratori cinofili
Strasburgo 6 febbraio 3013
Il Parlamento europeo,
- considerando
che secondo il trattato di Lisbona gli animali sono valutati come esseri
senzienti, e non più come oggetti
- considerando
che in Europa è in aumento la popolazione canina adibita a specifiche
funzioni come la pet thérapy,
nelle sue varie forme, la compagnia alle persone sole, per il soccorso a
persone in difficoltà accidentali, etc.,
- considerando
che diventa sempre più importante l’educazione alla convivenza tra esseri
umani e cani e che in alcune
regioni dell’UE vi sono cani strappati alla criminalità organizzata che
devono essere rieducati alla non aggressività,.
D. considerando che il recupero degli animali
difficili attraverso l’addestramento
e l’educazione
contribuisce ad evitare l’abbandono e la piaga del randagismo
E.
Considerando, per i motivi sopra esposti, l’aumento degli addestratori
cinofili e
l’esigenza di specifici requisiti
professionali per evitare abusi e truffe,
invita la Commissione
- a valutare
la necessità di individuare delle caratteristiche comuni per la
definizione della professionalità degli addestratori e degli allevatori
cinofili, considerato che tali animali possono circolare all’interno degli
Stati membri dell’Unione.ed essere utilizzati dai privati o dalle
istituzioni pubbliche per la specificità del loro addestramento.