Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione Commercio Internazionale al Parlamento europeo, intervenuta alla presentazione del Rapporto 2009 sull´evoluzione della famiglia in Europa ha espresso, di fronte all´analisi dei dati, la necessità di nuove politiche per la famiglia e per giovani e anziani sottolineando che “Bisogna affrontare con politiche mirate l´aspetto dell´utilizzo smodato e incontrollato dei sistemi virtuali che sta portando decine di migliaia di adolescenti e giovani a relazionarsi soltanto con il loro monitor e non con la società che li circonda. Questa nuova forma di incomunicabilità, questa mancanza di capacità di socializzare acuisce l´incapacità di costruirsi una famiglia e di assoggettarsi ai sacrifici necessari per tenerla in vita. Bisogna per questo essere capaci di politiche culturali che ripropongano il senso del sacrificio e dell´adattamento e cioè aumentino le capacità dei singoli di superare le difficoltà. Se ovviamente la famiglia rimane alla base della società è altrettanto vero e necessario che la società deve sapersi occupare della famiglia in modo più attuale e moderno avendo come priorità l´educazione dei giovani anche ai sentimenti.” “L´anaffettività è una delle emergenze di questa nostra epoca, come psichiatri e sociologi hanno da tempo evidenziato. Occorre una politica che offra sicurezza e che insegni a ciascuno come conquistarsi prima di tutto, una propria sicurezza interiore che va di pari passo con la propria capacità di relazionarsi con gli altri” – ha concluso la Muscardini.