“Ci auguriamo che l´auspicio del Ministro Ronchi si concretizzi” – ha detto la Vicepresidente della Commissione Commercio Internazionale al Parlamento europeo, Cristiana Muscardini, commentando la dichiarazione del Ministro “Made in Italy buon viatico per ok al Made in Europe”. “Ad oggi, infatti, la proposta di regolamentazione sulla denominazione d´origine dei prodotti che entrano nell´Unione Europea non ha ancora una maggioranza all´interno del Consiglio e per questo, sia nel dibattito di questa sera a Bruxelles sia con la relazione che presenteremo per il voto dell´aula, riteniamo fondamentale la codecisione con il Consiglio. Fino a questo momento i consumatori e le imprese manifatturiere europee rimangono penalizzate per la mancanza della denominazione di origine dei prodotti che entrano nell´Unione mentre i nostri più importanti competitori commerciali come Cina, Stati Uniti e Canada, hanno da tempo una legge che impone la denominazione d´origine dei prodotti che entrano sul loro territorio. Vogliamo trasparenza e informazione per i consumatori e regole chiare per garantire la libera concorrenza.”