PETIZIONE PER FRANCHIGIA FISCALE

I CITTADINI ITALIANI  SOLLECITANO IL   GOVERNO A CHIEDERE ALLA COMMISSIONE EUROPEA L’UTILIZZO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO E DEL FONDO DI SVILUPPO REGIONALE  PER LE MICRO E PICCOLE IMPRESE


E PER L’ASSUNZIONE D            EI GIOVANI


 


 


Milano, 18 ottobre 2011


 


 


I SOTTOSCRITTI CITTADINI ITALIANI


 


1.      Considerata la crisi finanziaria mondiale e le sue conseguenze disastrose anche  sull’economia reale e sull’occupazione in Italia,


2.       Considerato che i governi nazionali possono domandare  all’Unione europea, previa autorizzazione delle Regioni interessate, l’utilizzo dei fondi FSE (Fondo sociale europeo) e FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) destinati alle Regioni stesse e non impiegati, per misure utili al rilancio dell’economia  a livello locale o nazionale,


 


chiedono


che il Governo domandi con urgenza alla Commissione Europea di utilizzare tali fondi  per il raggiungimento dei due  seguenti obiettivi:


 


A.      Sgravio fiscale di tre anni alle micro e piccole imprese il cui utile annuo non superi il tetto di 30.000 euro;


B.      Che le micro e piccole imprese che assumono giovani a tempo indeterminato siano esonerati per tre anni dagli oneri contributivi;


 


sulla base della proposta di risoluzione presentata al Parlamento europeo il 27 settembre 2011 da Cristiana Muscardini con i colleghi , Gianluca Susta, Mario Mauro, Niccolò Rinaldi, Tiziano Motti, Sergio Berlato, Potito Salatto, Salvatore Tatarella, Paolo Bartolozzi, Giovanni La Via.