MUSCARDINI con i colleghi SUSTA, RINALDI, ALBERTINI, BALDASSARRE, BERLATO, COMI, IOVINE, RIVELLINI, RONZULLI E ROSSI: CHIEDONO DI SEPARARE LE BANCHE COMMERCIALI GENERALISTE DA QUELLE D’AFFARI

“Le politiche d’austerità e le misure fiscali imposte fino ad ora agli Stati caratterizzati dal debito sovrano hanno causato crisi sociali ulteriori con la perdita di posti di lavoro, chiusura d’imprese ed il conseguente aumento della disoccupazione. Occorrono ora misure urgenti perciò chiediamo, con la nostra proposta di risoluzione, di separare i compiti tra banche commerciali generaliste e banche d’affari (finanziarie), per maggior garanzia, trasparenza ed evitare speculazioni e di procedere ad attivare gli Eurobond e i nuovi strumenti finanziari per investimenti finalizzati alla crescita e allo sviluppo, in particolare per le grandi opere infrastrutturali”.