Lo hanno chiesto, con una lettera al
Commissario per il Commercio estero de Gucht, Cristiana Muscardini,
vicepresidente della Commissione commercio, con i colleghi Gianluca Susta,
Paolo Bartolozzi, Oreste Rossi e Tiziano Motti. “Se un Paese non è in
grado di rispettare le norme delle Nazioni Unite e la certezza del diritto
internazionale non potrà neppure darci garanzia del rispetto degli accordi
commerciali che necessitano di regole certe, condivise e reciproche” –
hanno dichiarato nella lettera al Commissario, che prosegue – “l’Europa ha
dunque il dovere di far sentire la propria voce con forza e determinazione e
pertanto rinnoviamo la richiesta di procedere alla sospensione temporanea dei
negoziati fino a quando non si sarà fatta chiarezza sull’accaduto e fino a
quando i marinai italiani saranno rilasciati”.