L’orso
È finito in padella.
Durante
la kermesse di gourmet “Winefestival” di Merano, in Italia, è stato
servito da un cuoco sloveno uno spezzatino a base di carne di orso scatenando
l’ira degli antivivisezionisti italiani presenti all’incontro. Sebbene in
Slovenia sia una specie cacciabile, l’orso in Italia è annoverato tra le specie
d’interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa.
L’orso
bruno è attualmente protetto da convenzioni internazionali, da leggi nazionali
e da piani di gestione per le
popolazioni indigene, in alcuni regioni, al fine di garantire la protezione
della specie e una sua coesistenza pacifica con l’uomo. In Europa è considerata
specie protetta per mezzo della direttiva “habitat” che lo definisce
“specie animale d’interesse comunitario che richiede una protezione
rigorosa”.
La
commissione
- è al corrente di tale situazione?
- può dire come mai, nonostante la
suddetta direttiva, in alcuni paesi europei è ancora considerato alimento
di tradizione gastronomica e cacciato senza restrizioni legali?