LAMPEDUSA, MUSCARDINI: DA STRASBURGO SEGNALI IMPORTANTI, MA LA COMMISSIONE NON ABBANDONI L’ITALIA

“Accogliamo con soddisfazione l’approvazione da parte del Parlamento
Europeo della Proposta di Risoluzione congiunta, da me sottoscritta, per
rafforzare le politiche europee di accoglienza e di controllo delle frontiere
in seguito alla tragedia di Lampedusa.” – ha dichiarato l’On. Cristiana
Muscardini, Vicepresidente della Commissione per il Commercio Internazionale, a
margine del voto in aula durante la sessione plenaria di Strasburgo. “Ora
però, l’Europa deve continuare il suo sostegno all’Italia, con un’opera di
redistribuzione dei flussi di migranti e non come vorrebbe il Commissario
Malmstrom con un contentino economico finalizzato a lasciare tutto il carico
degli sbarchi all’Italia. La situazione si sta facendo insostenibile, sia per i
lampedusani e gli italiani, che soprattutto per i migranti, come dimostrano gli
scontri di ieri a Mineo, dove sono stipati in 4.000 rifugiati in condizioni
pietose e in attesa di sapere del loro destino. E’ necessario operare una
rapida distinzione tra chi ha diritto allo status di rifugiato e all’asilo e
tra i migranti economici: chi non rispetta le regole non può essere accolto.
Allo stesso tempo è doveroso inasprire le sanzioni penali per i trafficanti di
esseri umani, arrivando a contemplare il reato di strage nel caso di eccidi
come quello di Lampedusa” – continua la portavoce dei Conservatori
italiani, che conclude: “L’Europa deve cooperare con i paesi del Maghreb
perché accolgano i rifugiati siriani, eritrei e somali e non deve lasciare sole
queste persone disperate che fuggono rischiando la vita per un futuro
migliore”