In questi tempi di crisi, di austerità, di tagli alle spese cui sono obbligati un po’ tutti gli Stati membri dell’Unione europea, dietro sollecitazione, per non dire imposizione, quando si tratta di Stati con elevato debito pubblico, della BCE e del direttorio franco-tedesco, la stampa periodica usa lo strumento dell’ironia e della denuncia nei confronti delle spese “bizzarre” che figurano nei bilanci dell’UE. Una delle bizzarrie più intriganti è rappresentata dal costo delle sue 137 ambasciate sparse per il mondo ed in particolare di quella delle Barbados con 44 addetti?
La Commissione
1. Può dirci quali funzioni svolgono i 44 funzionari assegnati all’ambasciata delle Barbados?
2. Quanti sono i funzionari assegnati alle ambasciate di New York, Tokio, Pechino, Nuova Delhi?
Nelle misure di austerità previste, figura anche l’eventuale riduzione del personale assegnato alle Barbados?
E-000872/2012 Risposta dell’Alta rappresentante/vicepresidente Catherine Ashton (12.4.2012) 1. La delegazione dell’UE alle Barbados si occupa delle relazioni con 10 paesi e territori, vale a dire gli Stati ACP Antigua e Barbuda, Barbados, Dominica, Grenada, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia e Saint Vincent e Grenadine e i paesi e territori d’oltremare Anguilla, Montserrat e le Isole Vergini Britanniche. I paesi dei Caraibi orientali sono Stati insulari di piccole dimensioni, vulnerabili e in via di sviluppo, firmatari dell’accordo di Cotonou tra l’UE e gli Stati ACP e dell’accordo di partenariato economico (APE), un accordo speciale per il commercio e l’integrazione regionale. La delegazione gestisce un importo annuale di circa 40 milioni di EUR per l’ aiuto allo sviluppo, destinato principalmente a commercio, istruzione, sanità, ambiente e alle infrastrutture economiche e che riguarda anche la maggior parte dei programmi di cooperazione regionale per i Caraibi. Inoltre, la delegazione si occupa delle misure d’accompagnamento del protocollo sullo zucchero e delle misure d’accompagnamento nel settore delle banane, oltre a gestire stanziamenti speciali nell’ambito dello strumento Flex, destinati a compensare la perdita di introiti derivanti dall’esportazione di prodotti agricoli e minerari. La delegazione gestisce circa 250 milioni di EUR per le iniziative in corso. Attualmente sono in servizio presso la delegazione 3 funzionari del servizio europeo per l’azione esterna, tra cui anche il capo delegazione, e 6 funzionari della Commissione. Il resto del personale è composto da agenti contrattuali e agenti locali. 2. Le delegazioni dell’UE sono composte da personale del servizio europeo per l’azione esterna e dei servizi della Commissione, entrambi suddivisi a loro volta in funzionari, agenti contrattuali e agenti locali. Alcune delegazioni dispongono inoltre di esperti nazionali distaccati inviati dagli Stati membri e di tirocinanti. Il numero totale delle persone impiegate, comprensivo del personale del SEAE (funzionari inclusi) e della Commissione, per le 4 delegazioni è il seguente: New York: Tokio: Pechino: Nuova Delhi: 3. Il SEAE collabora con i servizi della Commissione alla valutazione del carico di lavoro del personale della Commissione nelle delegazioni. Allo stesso tempo, il SEAE rivede la distribuzione del suo personale in modo da assicurare che tutte le delegazioni abbiano risorse sufficienti per far fronte ai nuovi compiti assegnati loro in base al trattato di Lisbona. In tale contesto, il SEAE sta valutando metodi di condivisione del personale su base regionale in modo da ottimizzare l’utilizzo di un numero limitato di addetti. La delegazione alle Barbados rappresenta un buon esempio di questa strategia.