LA SPECULAZIONE CONTRO I TITOLI DI STATO E LA BORSA ITALIANI MINA LA STRUTTURA DELL’UE CHE DEVE PRENDERE IMMEDIATAMENTE DECISIONI MIRATE PER DIFENDERE IL RUOLO STRATEGICO DELL’EURO

L’attuale turbolenza dei mercati finanziari colpisce la stabilità economica di molti paesi della zona euro. Il contagio è reale e c’è il rischio che i mercati presentino altre sorprese. “La speculazione contro i titolo di Stato e la Borsa italiani, dopo quella contro il Portogallo, l’Irlanda, la Grecia e la Spagna (Pigs) fa parte di una strategia concertata per far saltare il sistema dell’euro e minare definitivamente le strutture dell’Unione europea” – ha affermato l’on. Cristiana Muscardini in una interrogazione presentata alla Commissione europea. “E opportuno che l’Unione europea prenda rapidamente decisioni mirate per non lasciare il comando dei mercati finanziari e delle agenzie di rating alla grande finanza americana e internazionale che non hanno mai tollerato il crescente ruolo strategico dell’euro. La leadership europea deve manifestarsi concretamente per uscire dal guado dell’incertezza ed entrare in una prospettiva di vera unità. L’economia europea – ha concluso l’on. Muscardini – va governata efficientemente per contrastare gli attacchi con adeguate misure contro la speculazione e una più attenta politica di audit che favorirebbe al meglio le potenzialità delle piccole e medie imprese. Naturalmente anche i governi devono fare la loro parte ma senza forti decisioni europee i loro sforzi potrebbero essere vanificati”.