“Il vergognoso NO del coordinatore tedesco Jahr del PPE in Commissione
Petizioni ha fatto saltare la
discussione delle 24 petizioni sullo Jugendamt, prevista per il 1 aprile – ha
dichiarato Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione per il
Commercio Internazionale al Parlamento Europeo – nonostante l’impegno della
Presidente Mazzoni e degli altri deputati, come Roberta Angelilli, Niccolò Rinaldi
e Patrizia Toia, che come me da anni si battono per impedire le discriminazioni
fatte in Germania dallo Jugendamt contro i genitori non tedeschi e a danno dei
bambini. Ora migliaia di cittadini europei, che hanno firmato per ridare a
madri e padri non tedeschi la possibilità di vedere i loro figli, rischiano che
fino alla futura legislatura non vi sia una risposta chiara. La Germania rifiuta ancora
una volta il confronto e lascia che vi siano sul suo territorio misure discriminatorie
contro i genitori di altri paesi europei, condannando i bambini, figli di
coppie binazionali, a vivere esclusivamente in Germania e privati dell’affetto
e della presenza dell’altro genitore”.