CRESCITA ITALIA, MUSCARDINI: FALSI E DANNOSI PER LA NOSTRA ECONOMIA E IMMAGINE I DATI FORNITI DALLA COMMISSIONE EUROPEA. LI CORREGGA IN TEMPI RAPIDI!

Bruxelles, 25
giugno 2013

 

“Gravi
e lesivi per l`immagine dell’industria
manifatturiera italiana
ma soprattutto privi di fondamento i giudizi
sulla competitività del nostro Paese espressi nell`Occasional paper n. 138
(Macroeconomic Imbalances Italy 2013), in cui si afferma che il modello di
specializzazione dell`Italia è simile a quello di alcune economie emergenti,
come la Cina, a
causa della limitata capacità di innovazione delle aziende tradizionali`.” In
una interrogazione alla Commissione europea l`on. Cristiana Muscardini,
vicepresidente della commissione Commercio Internazionale attacca le
dichiarazioni false e dannose per l`economia italiana che possono influenzare i
media, i mercati finanziari e le agenzie di rating. “Questo genere di giudizi è
ampiamente contestato da economisti e da specialisti della materia, L’Italia è
uno dei soli 5 Paesi del G-20 a
presentare un surplus strutturale con l’estero per i beni manufatti non
prodotti certo con mezzi tradizionali, come invece si vuol far credere con il
rapporto pubblicato. La quota di export dell’Italia verso i Paesi extra-UE è
cresciuta ed oggi è più alta di quella della Germania. Secondo il Trade Performance Index elaborato
dall’UNCTAD-WTO su 14 macrosettori del commercio mondiale la Germania risulta prima
per competitività in ben 8 settori, ma l’Italia segue subito dopo, davanti a
tutti gli altri Paesi del mondo, con tre primi posti e
tre secondi posti per competitività, nonché con un sesto posto”. Muscardini
invita quindi la Commissione
a modificare in tempi rapidi il giudizio pubblicato.