CASO GIANNINO, MUSCARDINI: LE RIVELAZIONI DI ZINGALES? CHI E’ SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA

Giannino ha sbagliato: non ci piove! Ma stento a credere
che le motivazioni di Zingales siano così pure.

Gli errori di Giannino non devono ricadere su tutte le
persone che hanno dato vita al movimento “Fare per fermare il declino” e che
oggi, con la denuncia di Zingales, rischiano di vedere infrangersi il loro
sogno a poche ore dal voto. A che serve “sputtanare” Giannino ora? A chi
andranno i voti che la lista “Fermare il declino” potrebbe perdere, perderà? A
Cinque Stelle? A Berlusconi?

Giannino ha sbagliato e sta pagando il suo errore, Zingales
si è preso la responsabilità e dovrà assumersene le conseguenze perché con la
sua denuncia ha favorito Grillo e il Pdl.

Chi è senza peccato scagli la prima pietra ma il futuro ci
salvi da chi inganna gli elettori con false lettere per il rimborso dell’Imu e
da chi incita, anche solo verbalmente, alla violenza.

Se Giannino ha sbagliato la posizione di Zingales è
altrettanto poco limpida come quelle di coloro che continuano a raccontare
menzogne e illusioni per carpire i voti degli elettori.

Noi che abbiamo dato vita, in totale libertà, indipendenza
ed ‘audacia’ al Movimento Conservatori Social Riformatori rivolgiamo a tutti un
invito: non votate i partiti tradizionali in base alle promesse ma in base a
quello che hanno veramente realizzato, non votate i partiti nuovi in base alle
sceneggiate ed alle contumelie verso gli altri ma in base alle proposte
concrete e realizzabili e per gli errori di alcuni non si colpiscano tutti
perché la democrazia è un bene comune che va difeso insieme.