Nella comunicazione della
Commissione del 29.6.2011 (COM(2011)500 definitivo) nel riquadro in neretto di
pag. 12 si afferma che “in tutte le regioni d’Europa sono stati spesi circa 60
miliardi di EUR in ricerca e innovazione per periodo 2007-2013.
1.La Commissione può dirci
come sono stati impiegati questi 60 miliardi? In quali Stati membri?
Nello stesso riquadro si
afferma che la Commissione
propone di stanziare 80 miliardi di EUR per il periodo 2014.2020 a favore del
quadro strategico comune per la ricerca e l’innovazione.
2.E’ già in grado di dirci
quanti di questi EUR verranno impiegati in uno dei tre settori saldamente
ancorati alla strategia Europa 2020 indicato come “eccellere nella base
scientifica”?
3.Può meglio illustrarci
gli orientamenti e le nuove tendenze per
la “base scientifica”, rispetto al settennio precedente? In quali Stati membri
in particolare?
IT
E-004935/13
Risposta di Máire
Geoghegan-Quinn
a nome della Commissione
(24.6.2013)
1. La
relazione strategica del 2013 sull’attuazione della politica di coesione e le
schede tematiche di accompagnamento[1]
forniscono un quadro dettagliato sull’attuazione e i risultati comunicati dagli
Stati membri e dalle regioni in relazione al sostegno previsto per l’innovazione,
l’RST e i servizi TIC. Entro il 2011, sono stati stanziati il 63% dei 53
miliardi di EUR previsti per il sostegno all’innovazione e all’RST e il 60% dei
12 miliardi di EUR destinati al finanziamento dei servizi TIC.
2. Secondo
la proposta legislativa del programma Orizzonte 2020, il prossimo programma
quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione, il finanziamento
proposto per il pilastro “eccellenza scientifica” ammonta a 27 818 milioni
di EUR (a prezzi correnti). L’importo finale dipenderà dall’esito delle
negoziazioni interistituzionali sul prossimo quadro finanziario pluriennale e
sul programma Orizzonte 2020.
3. Il
pilastro “eccellenza scientifica” eleverà il livello di eccellenza della base
scientifica europea e garantirà una produzione costante di ricerca di livello
mondiale per assicurare la competitività dell’Europa. Sosterrà le idee
migliori, svilupperà i talenti in Europa, darà ai ricercatori accesso ad
infrastrutture di ricerca prioritarie e farà dell’Europa un luogo attraente per
i migliori ricercatori del mondo. Alcune delle principali novità includono una
grande semplificazione delle regole di partecipazione, un approccio inclusivo
aperto ai nuovi partecipanti, nonché l’integrazione della ricerca e l’innovazione
fornendo finanziamenti coerenti, senza soluzione di continuità, dall’idea alla
commercializzazione. Come tutte le altre iniziative di Orizzonte 2020, il pilastro
“eccellenza scientifica” sarà aperto ai promotori di R&I provenienti da
tutti gli Stati membri dell’UE, dai paesi associati e ai partecipanti di paesi
terzi.
[1] La relazione e le schede tematiche
sono disponibili all’indirizzo:
http://ec.europa.eu/regional_policy/how/policy/strategic_report_en.cfm