A BOTTA CALDA

A botta calda il risultato elettorale premia, giustamente, Giorgia Meloni per come ha saputo crescere politicamente portando avanti il suo partito ma anche aprendosi alla società e dimostra, non solo con le incredibili esternazioni di Berlusconi, che il pericolo maggiore per il governo sono proprio gli alleati di Fratelli d’Italia.

Il meritato successo non deve distrarre i vincitori, e neppure i vinti, dall’analisi approfondita della sempre maggior disaffezione al voto di tanta parte degli italiani.

Qualcuno può anche sostenere che lo stesso astensionismo si è verificato in altre democrazie ma in questo periodo storico, nel quale proprio il concetto di democrazia è messo in discussione dai vari presidenti dittatori che governano in troppi paesi, è necessario che chi governa e chi è all’opposizione analizzi e comprenda come l’astensionismo, nato dalla mancanza di credibilità dei partiti, sia un grave pericolo in e per l’Italia.

Salvini può anche dirsi soddisfatto di aver preso più o meno il 16% ma è il 16% del misero 41% che è andato a votare!

Se poi vogliamo parlare del peso dell’Italia in Europa le dichiarazioni di Berlusconi non incoraggiano certo le istituzioni europee a fidarsi del nostro Paese nonostante i lodevoli sforzi della Presidente del Consiglio.

Finita la conta dei voti bisognerà cominciare a fare altri conti e nuove riflessioni.