Veleni nelle acque

La situazione idrica in Italia è preoccupante. Ma purtroppo il problema esiste in molte parti d’Europa. La mancanza di depuratori, scarichi urbani hanno messo in serio pericolo la salute dei fiumi. Nell’acqua troviamo cadmio, nichel e piombo che poi penetra nel terreno dove si coltivano foraggio, cereali e grano che poi diventano pane e pasta.

 

L’assorbimento degli alimenti avviene attraverso il fegato compromettendo organi vitali e il sistema nervoso o provocando reazioni allergiche, problemi di stomaco e respiratori. Vi è inoltre il problema della dispersione delle tubature, che porta ad una perdita del 40% dell’acqua.

 

  

Può dirci la Commissione:

  

  1. Se è al corrente della situazione idrica italiana e del suo stato di degrado e qual’è la situazione negli altri stati dell’Unione?

 

  1. Se vi sarà un intervento sulle legislazioni europee perché sia salvaguardata la salute dei cittadini?

 

  1. Se è al corrente del fatto che la relazione fra inquinamento e cancro è ormai assodata. Se vi saranno interventi per fare in modo che l’industrializzazione abbia il minor impatto possibile sull’ambiente e che  vi siano regole chiare per salvaguardare il territorio che è patrimonio di tutti?