UE: Imam vietano alle donne di partecipare ai funerali di congiunti ed amici

La Commissione:

  

1.   E’ a conoscenza dell’aggravarsi della situazione delle donne islamiche in Europa per colpa di un gruppo di integralisti che, prevaricando la gran parte di moderati e trovando connivenze nell’acquiescenza della magistratura di alcuni Stati membri, stanno, di fatto, violando i più elementari diritti umani?

 

2.   E’ a conoscenza dei recenti articoli apparsi sui quotidiani tra cui, in Italia, “Libero” e “Il Giornale”, che denunciano alcuni Imam che impediscono alle donne di partecipare ai funerali dei propri congiunti, le segregano in casa, le obbligano a sopportare la poligamia, giustificano e, in molti casi, attuano l’orrendo crimine delle mutilazioni genitali femminili?

 

3.   E’ a conoscenza che non esiste nonostante reiterate richieste, anche della sottoscritta, uno studio sulla poligamia in Europa e sulla condizione delle donne immigrate di religione mussulmana?

 

4.   Non ritiene di dover dare supporto alla relazione sulla lotta alle mutilazioni genitali femminili che mi è stata assegnata dalla commissione FEMM del Parlamento europeo?

 5.   Intende promuovere con celerità uno studio sulla poligamia e sulla condizione delle donne e presentare al Consiglio una richiesta di intervento degli Stati membri per garantire che non siano perpetrati soprusi contro le donne islamiche  e rispettati, secondo le leggi dei nostri Paesi, i diritti umani e civili, ribadendo come l’uso di burqa e veli che coprano completamente il volto, impedendo l’identificazione, non possono essere consentiti all’interno dell’Unione?