TURCHIA, MUSCARDINI: SITUAZIONE PREOCCUPANTE, L’UE SI FACCIA SENTIRE

“La situazione in Turchia in seguito al sanguinoso sgombero di Gezi
Park, dove anche un fotoreporter italiano è stato malmenato e arrestato dalla
Polizia, tanto da dovere essere ricoverato in ospedale, desta sempre più
preoccupazione. Erdogan, invece di aprire un tavolo di trattativa con i manifestanti
preferisce non scendere a compromessi, con un elevato costo in termini di
sicurezza dei cittadini e di tensione sociale”- ha dichiarato in una nota
l’On. Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione Commercio al
Parlamento Europeo. “I recenti annunci dei ministri turchi che vorrebbero
vietare lo sciopero indetto da numerose sigle sindacali non fa che accrescere
la preoccupazione e in tale proposito l’Unione Europea dovrebbe fare sentire la
propria voce e il suo pensiero chiaro sulla visione dei diritti dei lavoratori
e dei cittadini turchi. Tra la visione puramente repressiva di Erdogan e quella
oppositiva, ma costruttiva e più vicina ai valori dell’UE e dell’Occidente, dei
giovani che hanno sfilato in Piazza Taksim, a Milano, Bruxelles e in tutte le
città europee, l’Europa dovrebbe preferire la seconda, facendolo chiaramente
intendere” – conclude Muscardini.