COMUNICATO STAMPA
Le Istituzioni europee in ritardo sulla prevenzione contro il virus A/N1H1
“La prevenzione contro il virus A/N1H1 va attuata subito anche nelle sedi delle istituzioni europee che vedono il continuo flusso di migliaia di persone provenienti sia dai 27 paesi dell’unione che da paesi terzi” ha detto la Vice-presidente della Commissione al commercio internazionale del Parlamento europeo che ha indirizzato una interrogazione alla Commissione e una lettera al Presidente del Parlamento europeo chiedendo che da subito siano attuate alcune misure: una nota informativa per funzionari, giornalisti, deputati e visitatori, l’adeguamento delle infermerie, nelle varie sedi delle istituzioni, per identificare tempestivamente eventuali casi di contagio e l’installazione di distributori di amuchina nei bagni, nei luoghi di ritrovo e nei locali di maggior affollamento.
“La mancanza di adeguate misure di prevenzione” ha ricordato l’On. Muscardini “potrebbe portare ad una rischio esponenziale visto che nelle sedi comunitarie vi é un continuo incontro di persone che poi dalle sedi delle istituzioni europee rientrano in aereo e in treno nei luoghi di origine”.