RISOLUZONE SUL RICONOSCIMENTO DEGLI EQUINI COME ANIMALI DA AFFEZIONE

7 marzo 2013

PROPOSTA
DI RISOLUZIONE

presentata a norma dell’articolo
120 del Regolamento del PE

 

                   da
Cristiana MUSCARDINI,

                    

                   sul riconoscimento degli equini come
animali da affezione

 

 

 Il Parlamento europeo,

 

– visto l’articolo 120 del
regolamento,

 

  1. considerato che sempre più spesso, negli ultimi
    anni, molti cittadini si impegnano a salvare equini non più idonei alle
    corse o alle manifestazioni da circo destinati al macello sottraendoli
    alla rete delle associazioni criminali che organizzano, oltre al commercio
    illegale, competizioni clandestine;

 

  1. considerato che in molti casi la pet therapy realizzata in strutture
    riabilitative con l’ausilio di cavalli ha dato ottimi risultati ai
    pazienti affetti da patologie psico-fisiche;

 

  1. considerato che i recenti casi di cronaca hanno
    portato alla luce episodi di sequestro di prodotti alimentari in cui la
    presenza di carni equine non era dichiarata sulle confezioni che  contenevano carni bovine generando
    confusione e disinformando gli acquirenti;

 

  1. considerando che nella carne dei cavalli da corsa
    possono sussistere sostanze farmaceutiche dannose per l’uomo;

 

invita la Commissione e il Consiglio:

 

  1. a valutare la possibilità di considerare anche gli
    equini animali da affezione alla pari di cani e gatti;

 

  1. a proporre norme comuni che favoriscano
    l’inserimento di equini non più idonei a manifestazioni ippiche in
    strutture mediche e/o private