RISOLUZIONE SU ACCORDO BILATERALE CON LA SOMALIA

PROPOSTA DI RISOLUZIONE


 


presentata da Cristiana Muscardini


su di un accordo bilaterale con la Somalia


 


Bruxelles, 28 giugno 2012


 


Il Parlamento europeo,


 


A.      Viste le sue precedenti risoluzioni sulla situazione somala,


B.      Considerando che in luglio avrà luogo a Roma la riunione del Gruppo internazionale di Contatto sulla Somalia,


C.      Considerando che il 20 agosto p.v. avrà luogo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica di Somalia, che coinciderà con la fine del lungo periodo di transizione del governo.


D.      Considerando che dopo 10 anni di Amministrazione Fiduciaria (1950-60), 52 anni di indipendenza (dal 1960), 9 anni di democrazia parlamentare relativa (1960-9), 2 guerre con l’Etiopia (1964; 1977-78), 21 anni di dittatura militare (1969-1990), 34 anni di “instabilità” (dal 1978 ad oggi), e di importazione dell’estremismo salafita pseudo-religioso…. la Somalia – un paese ricchissimo di risorse umane e naturali – merita un avvenire di pace, stabilità politica e sviluppo,


E.      Considerando che l’attuale congiuntura politico-economica internazionale sembra “favorevole” alla stabilizzazione della martoriata Somalia. 


F.      Considerando la necessità di evitare ulteriori errori di miopia politica da parte della comunità internazionale,


Invita la  Commissione


 


1.      A valutare l’opportunità di approfittare della presenza all’incontro di Roma del Primo Mnistfro somalo per redigere una lettera d’intenti con la Somalia in preparazione di un accordo bilaterale  a sostegno del suo sviluppo.