Nelle isole Pelagie ormai da anni si concentrano processi migratori incontrollati e incontrollabili, aggravati dall’attuale crisi politico-democratica dei paesi dell’area euro mediterranea. Se l’Europa ha cercato di dare una risposta comune attraverso le operazioni di Frontex e aiutando gli agenti di sicurezza italiana nelle operazioni di soccorso dei profughi emigranti, non vi è stato alcun sostegno per la popolazione locale e per l’immagine internazionale delle isole, vivendo quest’ultime prevalentemente di turismo e pesca.
Alla luce dei moti nord-africani e mediorientali e prevedendo l’aumento dei flussi migratori verso queste isole, considerate porte d’accesso all’Europa,
La Commissione:
- ritiene opportuno dover procedere a dichiarare lo stato di emergenza umanitaria anche per le popolazioni locali delle isole coinvolte da incontrollabili flussi migratori come sta avvenendo nelle isole Pelagie, in particolare a Lampedusa?
- prevede di istituire fondi per il rilancio economico delle aree colpite da flussi migratori imponenti?
- ritiene utile prevedere un piano di rilancio promozionale per il turismo europeo e internazionale di queste isole che attualmente godono di un’immagine offerta a causa delle notizie riportate dalla stampa?
Risposta data dal Sig. Hahn a nome della Commissione (5.5.2011) 1. La Commissione ritiene che la decisione di dichiarare o no lo stato d’emergenza nelle isole Pelagie spetti alle autorità italiane. 2. Il programma 2007-2013 del Fondo europeo di sviluppo regionale per la Sicilia, la cui dotazione finanziaria ammonta complessivamente a 6,4 miliardi di euro, già comprende una serie di elementi intesi a sostenere lo sviluppo economico e sociale della regione e quindi delle isole Pelagie. In particolare la dotazione disponibile per la priorità “Valorizzazione delle risorse culturali e ambientali per attirare i turisti e promuovere lo sviluppo” ammonta a circa 1,5 miliardi di euro. 3. A norma del regolamento generale sui Fondi strutturali per il 2007-2013, l’attuazione dei programmi rientra nella sfera di competenza degli Stati membri; il compito di identificare ed attuare progetti finanziabili volti a far fronte alle recenti vicende nelle isole Pelagie spetta pertanto alle autorità siciliane. È possibile richiedere informazioni sui progetti relativi all’oggetto dell’interrogazione direttamente all’autorità di gestione del programma 2007-2013 ai seguenti recapiti: Regione Siciliana – Presidenza Dipartimento della Programmazione Piazza Luigi Sturzo, 36