ANIMALI VENDUTI A RATE

Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-000724/2011


alla Commissione


Articolo 117 del regolamento


Cristiana Muscardini (PPE)


Oggetto:      Cani in vendita a rate


In Italia, alcuni allevatori hanno iniziato a vendere su Internet animali di razza “a rate”. Questa pratica prevede un finanziamento da restituire con modeste rate mensili anche in 7 anni. In alcuni casi è addirittura previsto il diritto di recesso e la garanzia. Nel caso in cui l’acquirente si riveli poi insolvente, secondo la legislazione italiana, l’animale potrà essere pignorato, sequestrato e portato in un canile o finire all’asta; nella migliore delle ipotesi potrebbe essere dato in affidamento a un privato. E ancora, gli animali restituiti in garanzia perché malati potranno venire soppressi, eccetto i pochi fortunati che riusciranno a trovare una famiglia affidataria.


Di fatto si trattano esseri viventi alla stregua di elettrodomestici.


Nella consapevolezza che non esiste alcuna legislazione armonizzata dell’UE sul benessere degli animali da compagnia, può dire la Commissione se è al corrente di tali pratiche?


Può essa indicare se sono in contrasto con la normativa europea?


Intende la Commissione tenere conto di questi fatti nella preparazione della sua seconda strategia UE per il benessere degli animali, prevista per dicembre 2011?


 



E-724/11IT


Risposta di John Dalli


a nome della Commissione


(14.3.2011)


 


Alla Commissione non risultano pratiche come quelle denunciate dall’onorevole parlamentare relative alla vendita a rate di cani.


 


Poiché non esiste una normativa UE che regoli questo particolare aspetto, la vendita a rate di cani non sembra confliggere con disposizioni vigenti della UE.


 


Nel dicembre del 2010, il Consiglio della UE ha invitato la Commissione[1] a effettuare per la prima volta una serie di studi sullo stato del benessere di cani e gatti.


 


La questione è attualmente considerata nell’ambito della preparazione di una valutazione d’impatto riguardante una decisione a favore di una strategia UE per il periodo 2011-2015 mirante alla tutela e al benessere degli animali.






[1]     http://www.consilium.europa.eu/uedocs/cms_Data/docs/pressdata/en/agricult/118076.pdf