PETIZIONE POPOLARE AL PRESIDENTE DEL PARLAMENTO EUROPEO

Signor Presidente,

 

la recente sentenza della Corte europea dei diritti umani turba, inquieta e disturba la nostra coscienza di cittadini europei. Se la Corte europea, con una sua sentenza, elimina il crocifisso dalle scuole, cioè l’immagine dell’uomo-Dio in cui credono milioni di cittadini, , il nostro essere europei riceve un colpo mortale. Non potremmo più riconoscerci in un’Europa che cancella per via giudiziaria i valori ed i simboli che hanno contribuito a fare dei nostri Paesi ciò che essi hanno rappresentato per la civiltà universale. Non siamo contro i valori rappresentati da altre visioni del mondo, ma desideriamo che la nostra cultura e le nostre tradizioni vengano rispettate e tutelate. Non possiamo accettare, come cittadini europei, che l’Unione mortifichi ed annulli le differenze. La nostra “differenza” va convintamente salvaguardata e l’iconografia che tradizionalmente esprime i nostri valori va assolutamente rispettata. Il Parlamento europeo, che è l’espressione della volontà popolare, deve garantire il rispetto della nostra tradizione, altrimenti l’Europa sarebbe percepita soltanto come una organizzazione mercantile, senza anima e vuota di senso. Non erano queste le ragioni e le finalità che hanno spinto i Padri fondatori a dar vita alle Comunità europee.

 

Essendo un diritto umano anche quello che pretende ilrispetto di sé, della propria storia, della propria cultura e della propriatradizione, facciamo appello alla sua autorità perché questo nostro diritto non venga così volgarmente calpestato.