Negli ultimi decenni si sta diffondendo nell’Italia del nord lo scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis) a discapito dello scoiattolo rosso europeo (Sciurus vulgaris). Lo scoiattolo grigio è infatti portatore sano di un virus che decima gli scoiattoli rossi. In Inghilterra attualmente il 90% del totale degli scoiattoli è costituito dal tipo Sciurus carolinensis. Quest’ultima specie, infatti, trascorre più tempo a terra, potendo così mangiare di più e usando stratagemmi per procurarsi il cibo più efficace dei loro rivali.
Uno studio dell’Università di Torino ha evidenziato come nei prossimi 15 anni gli scoiattoli grigi arriveranno in Francia e in 20 anni in Svizzera, per poi passare in tutta Europa.
Le varie tecniche per contenere la proliferazione degli scoiattoli grigi fino ad ora ha dato scarsi risultati.
Ciò detto,
la Commissione:
- è a conoscenza di questo pericolo di estinzione per la specie degli scoiattoli rossi europei?
- considerando che il 2010 è l’anno internazionale delle biodiversità, la sopravvivenza degli scoiattoli rossi non merita d’essere perseguita ad ogni costo?