NUOVA LEGGE ELETTORALE

COMUNICATO STAMPA

  

Bruxelles, 15 luglio 2008

  “L’ottimo lavoro di Calderoli per semplificare e abrogare le leggi inutili rischia di essere oscurato dalla proposta per una nuova legge elettorale per le europee che sembra disegnata apposta per favorire alcune forze politiche e non la partecipazione dei cittadini alla costruzione di una nuova politica italiana in Europa – ha detto Cristiana Muscardini, Vicepresidente della Commissione commercio internazionale al PE –  assolutamente necessario che il governo si occupi di Europa prima di tutto per portare finalmente funzionari italiani in posizioni di responsabilita’ all’interno delle DG della Commissione altrimenti, cime nella direttiva giocattoli, prevarranno punti di vista assolutamente penalizzanti per la piccola e media impresa di tutto il sud Europa e specie per l’Italia” La Muscardini ha proseguito dicendo: “per avvicinare i cittadini all’Europa non serve regionalizzare il voto europeo ma coinvolgere gli europarlamentari sia a Roma che sul territorio. Sembra inoltre “strano” che i parlamentari europei siano gli unici che non sono istituzionalmente interpellati sull’eventuale modifica della legge e sulle molte carenze che l’Italia nella difesa dei suoi interessi in Europa”. “La preferenza unica inoltre – conclude la Muscardini – rappresenterebbe il trionfo di chi ha grande disponibilita’ economica e particolare esposizione mediatica per funzioni svolte in Italia e non per competenze europee”