Il tarlo asiatico: una minaccia per l’economia agro-forestale dell’Ue

Sono più di 6500 le piante che la Regione Lombardia ha dovuto fare  abbattere a causa dell’aumento esponenziale dei “tarli asiatici”, insetto dalle grosse dimensioni che sta devastando i boschi della Lombardia.

Il coleottero scava nei tronchi per deporre le uova, danneggiando le piante a tal punto da doverle abbattere.

 

Questo temibile insetto arrivato dall’Asia, risulta si stia  propagando anche ad  altre zone dell’Europa con conseguenze che a lungo andare  potrebbero rivelarsi catastrofiche per l’economia agro-forestale europea.

    

La Commissione :

  

1.      E’ al corrente di questo pericolo per il patrimonio arboreo dell’Unione?

  

2.      Non ritiene che sia indispensabile prendere posizione chiedendo agli Stati Membri di adottare un piano di prevenzione ?

  3.      Non sarebbe opportuno attivare un “call center “ su tutto il territorio dell’Ue, affinché i cittadini possano effettuare segnalazioni circa il problema dei tarli asiatici?