Il mercato interno si regge su una moltitudine di contratti che rispondono a discipline nazionali diverse.
Ogni stato membro ha una propria normativa nazionale sui contratti che comporta costi di transazione aggiuntivi, incertezza giuridica e mancata informazione tra le parti contraenti.
É da poco terminata la consultazione pubblica lanciata dal Libro Verde – COM(201) 348 def. – per raccogliere pareri e orientamenti delle parti interessate al settore del diritto europeo dei contratti.
La Commissione:
- può informarci sulla data di pubblicazione dell’esito della consultazione pubblica?
- ritiene opportuno procedere alla normatizzazione europea delle procedure contrattuali e quindi all’armonizzazione delle diverse norme nazionali, specialmente per gli aspetti attuativi che riguardano le diverse parti contraenti e le ricadute su soggetti terzi?
- ritiene di dover estendere i risultati dello studio anche per contratti tra persone fisiche o solamente per la tipologia di contratto imprese e consumatori a livello transnazionale?