NAZIONI E IDENTITA’ NEL TRATTATO DI LISBONA

COMUNICATO    STAMPA  

NAZIONI E IDENTITA’  NEL TRATTATO DI LISBONA

Fare politica oggi in Italia e in Europa : il ruolo delle Fondazioni

 Politiche Europee 

3 APRILE 2008

SOCIETA’ UMANITARIA – via Daverio 7 – Milano  Sala Bauer

  Ore 13.00-17.00

Invito per la stampa

Milano, 2 aprile 2008 –«Le elezioni politiche nazionali,» dice l’on. Cristiana Muscardini, «non devono distogliere dalla dimensione europea che oggigiorno fa parte della nostra realtà di cittadini. Proprio per questo il convegno del 3 aprile fornirà dati e informazioni su come è cambiata l’identità e anche la modalità di fare politica in Italia e in Europa. Basti pensare che più del 60 per cento della legislazione nazionale è oggi direttamente influenzata da quanto si decide nelle istituzioni europee (Parlamento europeo , Commissione europea, Consiglio etc.). A questo convegno partecipano, come relatori , rappresentanti di diverse nazioni : abbiamo invitato sia esponenti politici che tecnici ed esperti giuridici per spiegare anche il ruolo  delle fondazioni  politiche europee. Il voto politico di ognuno di noi sarà sempre più determinante per posizionare l’Italia nel panorama internazionale: scegliere le persone giuste che possano portare avanti progetti concreti , non solo da svilupparsi  in Italia ma anche in Europa , è una scelta che ogni cittadino deve effettuare con serietà, impegno, coscienza: mai come oggi il voto è fondamentale per contribuire a migliorare la nostra società”.

 INTERAGIRE CON I CITTADINI E LE AZIENDE«E’ basilare ,» dice l’on. Cristiana Muscardini, vicepresidente della Commissione Commercio internazionale del Parlamento europeo,« che le aziende italiane ad esempio, siano consapevoli dei progetti di ricerca e sviluppo tecnologico che vengono cofinanziati dalla Commissione europea. Inoltre si stanno ampliando gli accordi di cooperazione anche per il settore del commercio. Serve un’Europa più efficiente, che semplifichi i suoi metodi di lavoro e le stesse norme di voto all’interno del Parlamento europeo: questo perché occorre una maggiore capacità di intervento sia legislativo che politico che sia più vicina e veloce, al servizio delle aziende, degli imprenditori».  Questo convegno a Milano relativo al trattato di Lisbona e alle fondazioni politiche europee vede l’adesione di importanti relatori ,  esponenti politici ed esperti di altri Paesi (Albania, Belgio, Grecia, Lituania, Lettonia, Francia, Polonia etc.) , quali l’on. prof. Vojcieck Roszkowski, membro della Commissione Cultura (Polonia) PE Pis, l’on. Konrad Szymanski, membro Commissione Affari esteri PE Pis (Polonia),  l’on Roberts Zile, membro della Commissione trasporti del Parlamento europeo, già ministro dei trasporti in Lettonia, l’on Aleksander Garuli, viceministro dell’ambiente in Albania, a  testimonianza che la cooperazione e i rapporti politici europei sono al fianco delle esigenze dei cittadini e delle imprese per dialogare su temi prioritari. Apriranno i lavori l’on. Adolfo Urso, deputato già viceministro Attività Produttive e il prof. Avv. Gianluca Brancadoro, Presidente Europa-Osservatorio sulle politiche dell’Unione.  In allegato programma del convegnoUFFICIO STAMPA tel cell 338-9282504 e- mail: pressmuscardini@gmail.comSito Internet http://www.muscardini-cristiana.com