Marijuana e malattie peridentarie

Un’ indagine condotta da una scuola di medicina neozelandese ( Scuola di medicina di Dunedin),  rivelache fumare abitualmente marijuana mette a rischio la salute delle gengive e, di conseguenza quella dei denti.

L’indagine è stata condotta su un campione di 900 giovani di età compresa fra i 26 e i 32 anni che fumavano cannabis più di 40 volte l’anno dall’età di 18 anni. I risultati hanno portato alla luce un dato poco rassicurante se confrontato con quella della popolazione normale. Uno su quattro mostrava segni  di infiammazione e danni ai tessuti delle gengive. I dati indicano che il 6,5% tra chi non fuma spinelli è a rischio di malattie peridentarie, mentre sale al 24% in coloro che fumano abitualmente spinelli.

   

La Commissione:

  

1)   E’ a conoscenza di quanto emerso da questo studio condotto dalla Scuola di medicina di Dunedin?

  2)   Non ritiene opportuno creare una rete di prevenzione a livello europeo affinché i cittadini possano      essere informati sui reali rischi della marijuana in ambito peridentario?