LUDOPATIE, MUSCARDINI SCRIVE A MONTI E A BALDUZZI: NECESSARI CONTROLLI NELLE SALE DA GIOCO E UNA NORMA CHE VIETI QUALSIASI PUBBLICITA’ A GIOCHI D’AZZARDO

“Lodevole la decisione del Governo, presa l’anno scorso, di
includere le ludopatie tra le patologie curate dal Servizio sanitario
nazionale, ma questo singolo provvedimento non basta per far fronte all’esplosione
del fenomeno che conta un aumento del 24% di sale da gioco in un anno e circa
un milione di ammalati, di cui 300.000 in gravi condizioni”- è quanto scrive
l’on. Cristiana Muscardini, vicepresidente della commissione Commercio
Internazionale al Parlamento europeo e portavoce del Movimento Conservatori
Social Riformatori, in una lettera inviata al Presidente del Consiglio, Monti,
e al Ministro per la Salute,
Balduzzi. “Già in una lettera del febbraio 2012 chiedevo al Ministro iniziative
mirate al fine di arginare il fenomeno che, oltre a provocare conseguenze
negative nell’educazione e nella formazione giovanile, alimenta un vasto giro
di affari e il proliferare delle attività malavitose dato che molte sale gioco
sono spesso abusive e fuori controllo. Credo quindi – prosegue Muscardini – che
siano necessarie norme che vietino la pubblicità per qualsiasi gioco d’azzardo
e che siano necessari sempre più controlli mirati nelle sale da gioco”.
Muscardini, che da anni si batte in Europa perché sia posta la massima
attenzione al fenomeno, ha presentato un’interrogazione alla Commissione
europea in cui chiede di proporre una norma che vieti
la pubblicità dei giochi d’azzardo in televisione e sulla Rete, così come è
accaduto per il tabacco, al fine di evitare proselitismo e di conseguenza
contagio nocivo.