GIOCO D’AZZARDO E LUDOPATIA

Il
gioco d’azzardo con videopoker e slot machine, così come le scommesse e le sale
da gioco sono in continuo aumento. Di conseguenza, sono in crescita anche i
ludopatici. Nel mio Paese hanno raggiunto la cifra di 800 mila, di cui 300 mila
sono gravi, tanto che il ministero della Salute ha incluso questa patologia fra
quelle da considerare nel Servizio Sanitario Nazionale.

 

La
Commissione

 

1 .ha
svolto, o intende svolgere un’indagine per conoscere l’ampiezza del fenomeno
nei vari Stati membri e per sapere in quali altri paesi dell’Unione è prevista
la cura da parte dei Servizi sanitari nazionali della ludopatia?

 

2.
Perché non propone una norma che vieti la pubblicità dei giochi d’azzardo in
televisione e sulla Rete, così come è accaduto per il tabacco, al fine di evitare
proselitismo e di conseguenza contagio sanitario?

 

3. A seguito della presentazione della comunicazione
sul gioco d’azzardo online, approvata dal Parlamento nel novembre del 2011,
quando vorrà presentare una direttiva in proposito al fine di impedire il
diffondersi indiscriminato di una patologia che colpisce anche i giovanissimi?

IT

E-000989/2013

Risposta di
Michel Barnier

a nome della
Commissione

(25.3.2013)

 

 

1. Come
comunicato all’onorevole parlamentare in una precedente risposta sul tema della
ludopatia[1],
è necessario svolgere ulteriori ricerche in questo settore al fine di comprendere
meglio i termini utilizzati, i comportamenti, i fattori e le cause collegati a
questo fenomeno. Il progetto “ALICE RAP”, finanziato nell’ambito del settimo
programma quadro, si occupa di studiare il fenomeno delle dipendenze in Europa,
tra cui la ludopatia[2].

 

2. L’attuale
normativa UE che tutela l’interesse dei consumatori vulnerabili disciplina
anche il gioco d’azzardo on-line. Per esempio, la direttiva 2005/29/CE[3]
vieta una vasta gamma di pratiche commerciali ingannevoli o aggressive. Nel
corso del 2013 sarà pubblicata una relazione sull’applicazione della presente
direttiva.

 

3. La
risoluzione sul gioco d’azzardo on line nel mercato interno[4],
adottata dal Parlamento europeo nel 2011, ha respinto qualunque ipotesi
relativa all’introduzione di un atto normativo europeo che armonizzi la
disciplina dell’intero settore del gioco d’azzardo. Come annunciato nella sua
comunicazione sul gioco d’azzardo on-line[5]
adottata nell’ottobre 2012, la Commissione adotterà, tra le altre misure, due
raccomandazioni al fine di fornire un elevato livello di protezione comune ai
consumatori dei servizi connessi al gioco d’azzardo, inclusa la tutela dei
minori, e di garantire una pubblicità del gioco d’azzardo socialmente
responsabile.

 



[1]     E-004100/2012.

[2]     ALICE RAP (Dipendenza e
stili di vita nell’Europa contemporanea – Per una ridefinizione dei progetti
sulle dipendenze) è un progetto quinquennale transitorio e interdisciplinare
iniziato in data 01/04/2011, finanziato nell’ambito delle scienze
socio-economiche e umanistiche tramite il settimo programma quadro dell’Unione
europea per le attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazioni
(2007-2013). Il progetto mira a contribuire al dibattito sulle norme attuali e
le future implicazioni delle dipendenze e degli stili di vita in Europa nei
prossimi 20 anni.

[3]     Direttiva sulle pratiche
commerciali sleali tra imprese e consumatori, GU L 149 dell’11.6.2005, pag. 22.

[4]     2011/2084(INI).

[5]     COM(2012) 596 definitivo.