Il traffico di minori è un fenomeno che sta stravolgendo la geografia sociale di gran parte dell’Africa australe. I bambini, rapiti o acquistati in Mozambico, Zimbabwe, Ruanda, Burundi e altri Paesi vengono poi portati in Sudafrica per finire schiavi nei campi, nelle miniere o nei bordelli di quello che è il nuovo Eldorado africano. Quelli più sfortunati vengono uccisi per i riti della magia nera. Nonostante una legge anti-traffico di esseri umani entrata in vigore a gennaio 2009, secondo Save the Children, ogni anno nelle mani dei trafficanti, emissari di una rete internazionale in mano a mafie potenti il cui giro d’affari è secondo solo a quello della droga e della compravendita di armi, finiscono almeno 100 mila bambini.
La commissione
1. Non conviene che sia insopportabile e barbara una simile situazione?
2. Ha proposte da fare per combattere questo atroce fenomeno?
Esiste un coordinamento a livello europeo per monitorare prima e intervenire poi a salvaguardia della sicurezza dei bambini?