“L’annuncio di 700mila nuovi posti di lavoro
nel 2015 è un dato importante ma per diventare significativo dovrebbe essere
corredato da alcune specificazioni: quanti di questi 700mila contratti sono
part-time? Quanti contratti ex co.co.pro. divenuti contratti a tempo
indeterminato (garantiti in realtà per 3 anni)? Quante sono le partita Iva
chiuse e quanti che avevano la partita Iva sono divenuti lavoratori
dipendenti?” – Questa la lettera che l’on. Cristiana Muscardini, presidente dei
Conservatori Social Riformatori, ha inviato al ministro del Lavoro, Giuliano
Poletti, in seguito alla divulgazione dei dati relativi ai risultati conseguiti
con il Jobs Act nel 2015.