Strumenti di
Difesa Commerciale
On. dott. Cristiana Muscardini
– Intervento in Aula –
04 febbraio 2014
Per l’imprenditoria
europea è essenziale dare il via libera ai negoziati per la riforma degli
Strumenti di Difesa Commerciale, principale strumento a disposizione delle
imprese per contrastare le pratiche anti-competitive di paesi extra–europei in
violazione delle regole dell’OMC ed essenziali per garantire la libera
concorrenza sui mercati internazionali.
Quello della libera e
corretta concorrenza oggi è diventato un problema gravissimo per colpa di paesi
come la Cina e
perché l’Europa ha un ventre molle e ha paura di avere norme come altri paesi
che informano i loro consumatori e tutelano le loro imprese. Il Consiglio,
infatti, ha bloccato sia il Regolamento per la denominazione di origine che
quello per la sicurezza dei prodotti ed è perciò impossibile pensare a un
mercato del lavoro che riparta in un clima di competizione scorretta.
Chiediamo al
Parlamento di approvare il progetto, sottolineando che rimangono zone d’ombra
da risolvere come le zone off-shore e l’applicazione delle normative degli
stati in cui sono registrate le compagnie.
Chiediamo al
Consiglio d’impegnarsi per concludere il processo legislativo in questa
legislatura evitando che si areni come già avvenuto per importanti dossier del
passato come quello della denominazione di origine dei prodotti.