INTERVENTO IN AULA: SITUAZIONE DEI DIRITTI FONDAMENTALI NELL’UNIONE EUROPEA

INTERVENTO IN
AULA

Situazione dei
diritti fondamentali nell’Unione europea

On. Cristiana Muscardini

26/02/2014

 

Presidente,

Colleghi,

 

È paradossale che nel 2014 si debba ancora parlare della mancata implementazione,
e da parte di Stati membri dell’Unione, di quei valori di democrazia e Stato di
diritto che avrebbero dovuto costituire il fondamento dell’integrazione
europea. Sono ancora molte le lacune esistenti: in Italia continuano ad
esistere carceri dove sono rinchiusi migliaia di detenuti in condizioni
disumane. In Germania, nella grande Germania, continuano ad esistere istituti
come lo Jugendamt a danno della libertà e dei diritti dei figli di coppie binazionali
e dei diritti di entrambi i genitori. L’Europa ha aperto le frontiere alle
merci, ma alcuni paesi le hanno chiuse per i minori.

Pochi paesi hanno sottoscritto la Convenzione di Istanbul contro la violenza su
donne, minori ed anziani; e non tutti gli Stati hanno accettato di chiedere ai
propri agenti di polizia di usare numeri identificativi. Molte sono le
questioni aperte in tema di diritti civili, di tutela dei rifugiati e della
libertà di espressione. Oltre i nostri confini, uomini e donne combattono per
avere quei diritti che gli sono stati negati e anche in Europa diventa sempre
più necessario garantire che non si debba più negoziare per i diritti
fondamentali ed occorre anche Carta Comune dei Doveri, delle Istituzioni verso
i cittadini e dei cittadini verso le Istituzioni.