INTERESSE PRIORITARIO E’ CHIEDERE AGLI STATI MEMBRI IL MONITORAGGIO DELLE ZONE A RISCHIO IDROGEOLOGICO E CREARE UN FONDO PER LE OPERE DI BONIFICA

“La Commissione e il Consiglio devono chiedere agli Stati membri la mappatura delle zone a rischio idrogeologico e invitarli a valutare l’opportunità di interventi immediati per evitare il peggio e per gestire il risanamento del territorio” – ha detto l’eurodeputato di FLI, Cristiana Muscardini, in una proposta di risoluzione presentata al Parlamento europeo dopo le recenti inondazioni che hanno sconvolto Liguria e Toscana. “Sempre più spesso accadono alluvioni che recano danni immensi al territorio europeo, causando morti e feriti, con disastri ambientali enormi e gravi dissesti economici come le recenti inondazioni in Liguria e in Toscana che hanno sfigurato paesaggi considerati perle turistiche mondiali e causato la scomparsa di un patrimonio immobiliare per ora incalcolabile. L’UE non può prescindere dal costante monitoraggio delle zone a rischio idrogeologico e controllare la reale situazione del territorio per prevenire le catastrofi ambientali. Un centro europeo di raccolta dati, in questa prospettiva, diventa indispensabile – conclude Muscardini –  così come la creazione di un fondo destinato a contribuire alle opere di bonifica  degli alvei dei fiumi e dei loro affluenti”.