IMMIGRAZIONE, MUSCARDINI A UE: BASTA FINGERE DI NULLA DAVANTI ALLE TRAGEDIE DEGLI IMMIGRATI

Con una lettera ai vertici dell’Unione europea – ai
presidenti di Consiglio d’Europa, Consiglio europeo e Commissione europea –
l’eurodeputata Cristiana Muscardini li richiama a non voltare le spalle di
fronte ai 13 immigrati morti prima di sbarcare in Italia e a non continuare a
mostrare indifferenza verso il bacino mediterraneo e le tragedie che vi si
consumano.

Questo il testo della lettera spedita:

“Il 30 settembre, davanti alla spiaggia di Scicli in
provincia di Ragusa, 13 eritrei sono morti mentre tentavano di raggiungere la
riva a nuota, dopo essere stati buttati in mare a colpi di bastone e di frusta.
Duecento sono riusciti a salvarsi. Molti si sono dati alla fuga ed andranno ad
aumentare il numero dei clandestini. Sette scafisti siriani sono stati fermati
dai carabinieri perché ritenuti responsabili del tragico sbarco. A conferma di
quanto le dichiaravo, le tragedie continuano ed i disastri umanitari lungo le
coste non diminuiscono. L’indifferenza dell’Europa è insopportabile, mentre al
contrario, queste tragedie umane dovrebbero interpellare tutti i governi
dell’Unione.

L’Unione dovrebbe almeno invitare i governi a considerare
reato grave il trasporto clandestino dei profughi e cercare di colpire gli
scafisti che li trasportano, oltre che impegnarsi per gestire comunitariamente
questi arrivi. Perché l’Europa assiste impassibile a questo luttuoso fenomeno
che fa di certe coste un doloroso cimitero? Perché il Consiglio non trova
formule di collaborazione con i Paesi che ricevono questi clandestini al fine
di distribuire il carico di responsabilità per la loro sopravvivenza?”.