FARMACI LETALI ON LINE

Da qualche tempo abbiamo interpellato la Commissione sulla pericolosità della vendita on line di farmaci eppure il fenomeno è in continua crescita tanto da provocare la morte di una giovane donna a Barletta a causa dell’assunzione di nitrito di sodio, contenuto in un prodotto acquistato su un sito internet, e il salvataggio in extremis, grazie alla professionalità dei medici, di altre due pazienti che avevano ingerito lo stesso farmaco. Il pericolo deriva dal fatto che, con l’acquisto on line, si fa ricorso a farmaci la cui vendita dovrebbe avvenire solo dietro prescrizione medica evitando di acquistare prodotti di cui non si conoscono i componenti né eventuali contraffazioni.


 


La Commissione:


1. è a conoscenza di altri casi simili a quello italiano verificatisi nel resto dell’Unione?


2. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha denunciato che la crescita esponenziale della vendita on line di farmaci sta danneggiando il mercato. Visto che l’interesse per la salute è prioritario, cosa fa la Commissione per controllare la vendita di prodotti medici on line senza un controllo medico?


3. Non ritiene che certi siti debbano essere monitorati e chiusi o che sia necessario chiedere direttamente ai provider gli eventuali danni?