FACCIAMO CHE SIA UN ANNO MIGLIORE

Scarcerato per vizio di forma e già diventato irreperibile uno degli assassini del giovane, possibile pensare ad un nuovo anno migliore di quelli passati con questo sistema giudiziario?Ancora non esiste uno strumento per impedire ai no vax di infettare gli altri, oltre che di riempire gli ospedali per l’arroganza con la quale  affrontano il virus, creando una catena di disastri sanitari ed economici, prepariamoci così  a un numero enorme di nuovi contagi proprio con l’anno nuovo in attesa che finalmente si abbia il coraggio di prendere decisioni adeguate.

Le forze politiche, sempre più avvitate su se stesse, non hanno ancora una visione d’insieme sul prossimo imminente futuro sia per l’elezione del Presidente della Repubblica che per il prosieguo del governo ed è invece chiaro a tutti che nuovi problemi dovranno essere affrontati perché la pandemia sta costringendo alla chiusura altre attività e i problemi sanitari non sono stati risolti a partire dai servizi sanitari sul territorio. Potremmo elencare molte situazioni che ci lasciano perplessi o decisamente sconcertati perché solo una follia collettiva, anch’essa pandemica, potrebbe portare a bruciare l’unica carta sicura che abbiamo in mano: Draghi che non è un taumaturgo ma la persona, l’italiano, al momento, più stimato e di sostanza in Europa e nel mondo.

Ma lasciamo da parte dubbi e tristezze, come dice un detto popolare cuor contento ciel l’aiuta, facciamo tutti il proposito di apprezzare quello che abbiamo, intanto siamo vivi e non dobbiamo dimenticarci di chi non c’è più, e sicuramente, se metteremo insieme le nostre forze senza spirito di parte e con maggiore empatia verso gli altri, riusciremo a seguire quel raggio di luce che c’è sempre, basta volerlo cercare.

Buon anno, facciamo che sia un anno migliore.