PROPOSTA DI RISOLUZIONE
di Cristiana Muscardini
Sulla liberazione delle donne islamiche in Europa ed il burqa
Il Parlamento europeo,
- viste le sue precedenti risoluzioni sull’argomento,
- considerata la situazione di sudditanza di troppe donne islamiche nei confronti dei loro uomini che contravviene al principio della parità di genere vigente nei nostri Paesi,
- condannando gli atti di violenza perpetrati nei confronti delle figlie, senza escludere l’omicidio, quando esse frequentano o si fidanzano con giovani europei (37 omicidi soltanto in Italia),
- considerando che molti imam fondamentalisti predicano e diffondono giustificazioni per l’uso di questa violenza, santificando nello stesso tempo l’uso obbligatorio del velo che copre totalmente il viso e del burqa, mentre il velo è stato bandito dalle scuole, dalle università e dai luoghi di lavoro negli stessi Paesi musulmani moderati,
- riconoscendo la necessità di garantire sul territorio dell’Unione il riconoscimento dei diritti fondamentali, a partire dalla parità tra uomo e donna,
- accettando una volta per tutte il principio della libertà d’espressione e di religione, un principio che è patrimonio universale dell’umanità,
- considerata infine la necessità di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza,
invita la Commissione
- a proporre, conformemente al principio di parità, il divieto di qualsiasi velo che copra il volto sul territorio dell’Unione, in quanto simbolo di sottomissione e di assoggettamento, oltre che in netto contrasto con le leggi che vogliono le persone riconoscibili.