DIVIETO BURQA


PROPOSTA DI RISOLUZIONE


di Cristiana Muscardini

 

Sulla liberazione delle donne islamiche in Europa ed il burqa


 


   Il Parlamento europeo, 


 



  1. viste le sue precedenti risoluzioni sull’argomento,

  2. considerata la situazione di sudditanza di troppe donne islamiche nei confronti dei loro uomini che contravviene al principio della parità di genere vigente nei nostri Paesi,

  3. condannando gli atti di violenza perpetrati nei confronti delle figlie, senza escludere l’omicidio, quando esse frequentano o si fidanzano con giovani europei (37 omicidi soltanto in Italia),

  4. considerando che molti imam fondamentalisti predicano e diffondono giustificazioni per l’uso di questa violenza, santificando nello stesso tempo l’uso obbligatorio del velo che copre totalmente il viso e del burqa, mentre il velo è stato bandito dalle scuole, dalle università e dai luoghi di lavoro negli stessi Paesi musulmani moderati,

  5. riconoscendo la necessità di garantire sul territorio dell’Unione il riconoscimento dei diritti fondamentali, a partire dalla parità tra uomo e donna,

  6. accettando una volta per tutte il principio della libertà d’espressione e di religione, un principio che è patrimonio universale dell’umanità,

  7. considerata infine la necessità di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza,

 invita la Commissione


  



  1. a proporre, conformemente al principio di parità, il divieto di qualsiasi velo che copra il volto sul territorio dell’Unione, in quanto simbolo di sottomissione e di assoggettamento, oltre che in netto contrasto con le leggi che vogliono le persone riconoscibili.