La Commissione Europea, su sollecitazione dell’eurodeputato di FLI e vicepresidente della Commissione commercio internazionale al Parlamento europeo, Cristiana Muscardini, ha risposto all’interrogazione da lei presentata lo scorso maggio in merito alle discutibili proprietà dimagranti della ‘dimagenina’, prodotto che, una volta ingerito, creerebbe una sorta di palloncino nello stomaco lenendo gli effetti della fame.
Muscardini chiedeva alla Commissione europea per il controllo del farmaco se ne avesse autorizzato l’uso. Ieri il commissario John Dalli ha risposto che la Commissione, prima dell’interrogazione, non era a conoscenza di tale preparato e che di conseguenza si metterà in contatto con l’autorità competente italiana per ricevere informazioni dato che la ‘dimagenina’ è stata qualificata come dispositivo medico in Italia. L’Agenzia europea per i medicinali, infatti, non è stata coinvolta nell’autorizzazione a commercializzare tali prodotti non permettendo, così, alla Commissione di conoscere il valore e l’efficacia della ‘dimagenina’.
“La gente ha diritto ad essere informata adeguatamente – ha commentato soddisfatta Cristiana Muscardini – perché il desiderio di perfezione fisica in tempi rapidi favorisce la diffusione di prodotti che creano illusione ma sempre più spesso hanno ben poco a che fare con la salute e la cura del corpo. Bene farà la Commissione a muoversi con chi di dovere”.